Gli anni della pandemia prima e la guerra in corso poi, hanno contribuito a sfilacciare le nostre relazioni a diversi livelli: ci si è divisi in schieramenti sempre più netti e contrapposti con la conseguente rottura di relazioni che fino a pochi anni fa sembravano inossidabili.
Anche la situazione metereologica diviene oggi occasione di scontro tra chi crede nel cambiamento climatico e chi lo ritiene una invenzione tesa a celare ben altri interessi economici e geopolitici.
Non c’è più una trama condivisa su cui intessere un dialogo e confronto costruttivo.
Insieme all’associazione LiberaMente noi… insieme per Crescere con cui collaoro da anni, quest’anno voglio proporre un percorso specificatamente focalizzato sulla ri-tessitura delle relazioni.
Prendiamo ispirazione dall’artista sarda Maria Lai (nel decimo anniversario della sua morte) e dalla sua memorabile opera “Legarsi alla montagna” con cui nel 1981, tutti gli abitanti di Ulassai si legarono gli uni con gli altri, come in una sorta di abbraccio relazionale collettivo, attraverso un nastro azzurro lungo 26 km.
Lavoreremo a diversi livelli con vari strumenti (PNL, CNV, Mindfulness, Forest Bathing, Arteterapia, ecc.) attraverso tre moduli sia in presenza che online sulle relazioni interpersonali (1° modulo), sociali (2° modulo) e ambientali (3° modulo).
Per maggiori informazioni contattare uno dei seguenti referenti:
3935981925 (Luisa Foddai, presidente dell’associazione)
3471069885 (Daniela Ruggeri, vicepresidente)
3287882410 (Mario Bonfanti, formatore e conduttore del perCorso)